Ariel e Azra

Ariel e Azra

Diego Venturi

Affinità Elettive edizioni

TRAMA

Ariel ha lasciato da poco Israele, Azra il quartiere rom di Shutka, Macedonia. Si incontrano, per puro caso. Roma è grande, è straniera. Ma loro sapranno come ritrovarsi. Si sono già trovati. La storia di un amore vero, nato dalla scoperta della diversità, cresciuto contro il disprezzo e l'ignoranza, con l'innocenza di chi non ha paure.

"𝘘uesta storia, anche se sembra una favola, è vera e parte da lontano.."

𝐀riel, ragazzo ebreo, è costretto a lasciare Israele per seguire la sua famiglia a Roma; si trova in una terra straniera, in mezzo a persone straniere.

𝐀zra ha lasciato il quartiere rom di Shutka, in Macedonia, dopo aver perso i suoi genitori ed è costretta dagli zii a chiedere l'elemosina.

𝐒arà il destino a farli incontrare a Roma, uno sguardo casuale che permette ad entrambi di riconoscersi tra la folla: due giovani malinconici, estranei in quel mondo di cui non si sentono parte.

🌻"𝐋𝐚 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐯𝐨𝐥𝐭𝐚 𝐜𝐡𝐞 𝐯𝐢𝐝𝐢 𝐀𝐳𝐫𝐚 𝐫𝐢𝐦𝐚𝐬𝐢 𝐟𝐨𝐥𝐠𝐨𝐫𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐚𝐢 𝐬𝐮𝐨𝐢 𝐯𝐞𝐬𝐭𝐢𝐭𝐢: 𝐜𝐨𝐥𝐨𝐫𝐢 𝐚𝐜𝐜𝐞𝐬𝐢, 𝐥𝐮𝐜𝐞, 𝐫𝐢𝐟𝐥𝐞𝐬𝐬𝐢. 𝐍𝐨𝐧 𝐚𝐯𝐞𝐯𝐨 𝐦𝐚𝐢 𝐯𝐢𝐬𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐠𝐥𝐢 𝐳𝐢𝐧𝐠𝐚𝐫𝐢 𝐝𝐚 𝐯𝐢𝐜𝐢𝐧𝐨.."

🌻"𝐋𝐚 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐯𝐨𝐥𝐭𝐚 𝐜𝐡𝐞 𝐯𝐢𝐝𝐢 𝐀𝐫𝐢𝐞𝐥 𝐫𝐢𝐦𝐚𝐬𝐢 𝐜𝐨𝐥𝐩𝐢𝐭𝐚 𝐝𝐚𝐥 𝐬𝐮𝐨 𝐛𝐢𝐳𝐳𝐚𝐫𝐫𝐨 𝐜𝐨𝐩𝐫𝐢𝐜𝐚𝐩𝐨".

𝐿a curiosità, la voglia di ritrovare questa ragazza dai capelli corvini, dagli abiti sgargianti è lo scopo che dà senso alla vita di Ariel. Grazie al caso si incontrano ancora stringendo un legame sempre più solido. 

𝑁ei loro incontri si raccontano, ma soprattutto raccontano al lettore le loro storie personali, le loro usanze, i loro costumi. 

𝑇utto questo avviene in maniera scorrevole, con un linguaggio chiaro e semplice che accorcia ogni distanza e arriva dritto al cuore.

𝐿e difficoltà non tardano a mancare: le famiglie, la società sono pronti a superare le differenze e ad accogliere un amore così puro?

💮Una storia dolce, delicata che ci presenta tematiche sempre attuali come il concetto di diversità, di dialogo, d'identità.

𝑅ingrazio l'autore @diego_venturi_sofer per aver condiviso con noi lettori un così prezioso pezzo della sua vita, una storia che meritava di essere raccontata, una storia che abbatte ogni barriera.

"Diverso è colui che si presenta con una identità, una natura nettamente distinta rispetto ad altre persone che, in qualche modo, hanno dettato, in un certo luogo e in un certo tempo, un canone di "normalità".

Essere diversi è un patrimonio, una ricchezza, non qualcosa di cui vergognarsi."